martedì 31 marzo 2009

DOCCE AFRICANE

Definire qualcuno con una parola sola, di solito, è estremamente riduttivo. Tuttavia, si può ben descrivere Valeria come una persona essenzialmente buona, senza poi farle un torto così grave.
Prima che lei e Marco si incontrassero, Valeria era stata in una missione in Africa come volontaria laica.
Di quel periodo parla pochissimo, eppure Marco ricorda alla perfezione ogni singola parola di quei suoi sporadici racconti.
Una scena in particolare gli torna spesso in mente. Dettagli vividi, quasi come fossero ricordi anche suoi, a questo punto.
La doccia della missione. L’acqua torbida. Gli insetti intorno al colo di scarico.
Lui non sarebbe riuscito a resistere nemmeno tre giorni in un posto del genere.
Valeria ci rimase tre anni.